venerdì 3 agosto 2018

Adesso basta, teste d'uovo che non siete altro!


Da giorni imperversa sui social la polemica sul ferimento di Daisy Osakue. La vicenda è ormai così di pubblico dominio che sento di non dover aggiungere altro tranne un BASTA!

Mi è toccato leggere le accuse più feroci di razzismo a fatto appena avvenuto, di veder censurato che i lanci erano avvenuti anche nei giorni precedenti senza che nessun media si fosse scomodato a dare la notizia, di leggere accuse molto pesanti – e documentate – contro il padre della ragazza, di veder derubricata l’accusa di “razzismo” a quella di semplice “goliardia” quando si è scoperto che i teppisti provenivano dall’area del PD. Mi è toccato vedere un’esultanza scomposta quando si è scoperto che il “razzismo” non c’entrava nulla, e tutte le parodie possibili e immaginabili sul tema dell’uovo. Ma in tutto questo bailamme è stato dimenticato l’essenziale.

Una ragazza è stata colpita in pieno volto. Una ragazza rischia un occhio (e chi scrive sa benissimo quel che vuol dire, avendo dovuto affrontare lo stesso pericolo). Una ragazza rischia di veder compromessa la sua partecipazione ai Campionati Europei di Atletica Leggera per il capriccio di giovinastri annoiati. Questo m’importa, e insistere ciecamente sull’uovo per scaricarsi la coscienza è il vero razzismo.

Giovanni Romano