lunedì 22 marzo 2010

Obama e la malafede della RAI

"Si può costruire un palazzo di cristallo sul cadavere di un bambino?"
FJODOR DOSTOJEVSKIJ

Alla fine Obama ce l'ha fatta. E' riuscito a ottenere la sua riforma sanitaria anche contro un'opinione pubblica non precisamente schierata a suo favore. Non voglio discutere qui se si tratti di una riforma giusta o meno, opportuna o meno. Quello che m'interessa è far notare la grossolana manipolazione operata dai TG RAI quando hanno riportato la notizia.

Al momento dell'ultimo voto, quando il progetto di legge è stato approvato, l'aula della Camera dei Rappresentanti si è spaccata in due. I democratici hanno applaudito, mentre dai repubblicani sono venute grida di "Baby killers! Baby killers!". I TG RAI hanno tradotto semplicemente con "Assassini!", ma quel che hanno gridato esattamente i repubblicani è: "Assassini di bambini!", in riferimento al finanziamento federale dell'aborto che questa legge introduce.

La RAI e i giornali "laici" non sono certo nuovi a questo tipo di censura. Ad esempio, quando si parla di una riuscita terapia a base di cellule staminali, si omette scrupolosamente di aggiungere che si tratta di cellule staminali adulte. Quelle embrionali non sono mai state trovate utili per nessuna cura, ma tant'è: tutto fa brodo pur di diffondere consapevolmente una mistificazione.

E poi mi vengono a dire che è Berlusconi a censurare le notizie.

Giovanni Romano

Nessun commento: