domenica 29 gennaio 2006

Felice di ritrattare

Contrariamente a quanto avevo scritto nel mio post "La giornata della memoria mutilata", quest'anno la Giornata della Memoria è stata l'occasione di un incontro tra ebrei, cambogiani, ruandesi, forse anche armeni, tutti vittime di stermini e genocidi. Una memoria che, finalmente, non è egoista ma condivisa, occasione d'incontro, per quanto dolente, non di separazione.

Ben venga, allora, la Giornata della Memoria, se questo serve a farci guardare dentro noi stessi, e inorridire del male di cui siamo capaci.

Giovanni Romano

Nessun commento: