venerdì 8 gennaio 2010

Lettera a TELEVIDEO sulla strage di cristiani a Nag Hammadi

Spett.le Redazione,
sono rimasto sconvolto e addolorato dalla strage dei cristiani copti a Nag Hammadi. Una violenza bestialmente calcolata per colpire sia le persone che la festa religiosa. Mi sembra tuttavia che abbiate accettato senza discutere la versione islamica dei fatti: si sarebbe trattato della ritorsione contro lo stupro di una dodicenne musulmana a opera di un cristiano. Anche ammettendo per vero un reato così ignobile, persino in Egitto ci sono tribunali per processare e condannare i colpevoli, senza ritorsioni indiscriminate. A meno che non sia l'islam in quanto tale a favorire la vendetta, specialmente contro gli "infedeli". Alla fine del 2000 fu sventata appena in tempo una strage islamica contro la cattedrale di Strasburgo durante la Messa di Natale. Non risulta però che in quel periodo abbia avuto luogo un'impennata di stupri di donne e ragazze musulmane in Europa da parte di cristiani.

Mai però Televideo ha fatto cenno alla catena di intimidazioni, minacce, attentati, rapimenti e stupri delle ragazze cristiane copte costrette a convertirsi a forza all'islam e a sposare i loro stupratori. In Egitto c'è una situazione analoga, se non peggiore, a quella che vivono i cristiani pakistani, esposti continiamente a false accuse e al pericolo di essere uccisi in base alla legge sulla "blasfemia", che spesso è solo il paravento di motivi d'interesse e vendette private.In nessun caso i cristiani possono accettare di vivere da "dhimmi", né quando sono minoranza né tantomeno quando sono maggioranza, come in Occidente.

Bene fanno i copti a reagire, pur nella loro impotenza (e se una maggioranza tanto sottomessa da secoli reagisce in questo modo significa che si è davvero passato ogni limite), bene ha fatto Nello Rega a denunciare questo stato di cose (e a parte Voi, nessun altro ne ha parlato, che io sappia). Male fa chiunque minimizza e tace la verità-

Distinti saluti,

Giovanni Romano
P.S.: Di seguito, la notizia come è apparsa in TELEVIDEO 8 gennaio 2009, h.10,26. Di passaggio, notiamo che il Ministro Frattini ha espresso orrore, mentre l'UE ha mantenuto il suo assordante silenzio:
EGITTO, SCONTRI DOPO
ECCIDIO CHIESA COPTA
Si è infiammato il clima a Nag Hammadi, nel sud dell'Egitto, dove sono stati uccisi 6 cristiani copti e un agente.

Centinaia di cristiani sono scesi in piazza per protestare contro l'eccidio. La polizia ha cercato di sedare la protesta, e per evitare scontri con i musulmani ha fatto uso di lacrimogeni.

L'attacco è avvenuto fuori da una chiesa, dove una folla di fedeli aveva assistito alla messa per il capodanno copto. A sparare sono stati tre uomini a bordo di un'auto, che hanno inteso così vendicare lo stupro di una 12enne da parte di un uomo di fede copta. Il ministro Frattini ha espresso "orrore".

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