
Mi auguro di cuore che ci crepi, ma la notizia non dovrebbe meravigliare più di tanto. In una "cultura" dove quello che conta è l'autorealizzazione a tutti i costi, in cui grazie agli aborti i bambini sono dei semplici incidenti di percorso, dove sembra possibile procurarsi la vita a piacimento grazie alla fecondazione artificiale o agli uteri in affitto o a chissà che altro ancora, perché dovremmo stupirci che i bambini siano considerati niente altro che merce?
Giovanni Romano
Nessun commento:
Posta un commento