Quando è stata approvata la bandiera dell'UE, molti cattolici, anche tra i più conservatori, s'illusero di una implicita citazione delle radici cristiane attraverso il simbolo delle dodici stelle.
Ora, a parte l'osservazione di Ryszard Kapuscinski secondo cui "Tutto ciò che esiste 'non esplicitamente' è come se non esistesse", il resto è pura illusione! L'Europa è più determinata che mai a escludere il cristianesimo dalla propria storia. Basti vedere la risposta villana data a Prodi, che pure sull'argomento non si era scaldato più di tanto (citato su Avvenire, 25 marzo "«Avevo proposto degli emendamenti ma mi sono sentito dire: «Mettiteli in tasca, non li possiamo discutere perché c'è una storia divisa»").
E' infantile aggrapparsi alla consolazione dei simboli quando dietro di essi è venuto meno il loro significato originario. Nella peggiore delle ipotesi, servono solo come specchietto per le allodole.
Ora, a parte l'osservazione di Ryszard Kapuscinski secondo cui "Tutto ciò che esiste 'non esplicitamente' è come se non esistesse", il resto è pura illusione! L'Europa è più determinata che mai a escludere il cristianesimo dalla propria storia. Basti vedere la risposta villana data a Prodi, che pure sull'argomento non si era scaldato più di tanto (citato su Avvenire, 25 marzo "«Avevo proposto degli emendamenti ma mi sono sentito dire: «Mettiteli in tasca, non li possiamo discutere perché c'è una storia divisa»").
E' infantile aggrapparsi alla consolazione dei simboli quando dietro di essi è venuto meno il loro significato originario. Nella peggiore delle ipotesi, servono solo come specchietto per le allodole.
Giovanni Romano
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