Pochi minuti fa stavo ascoltando "TG3 Leonardo", in cui compariva un servizio molto interessante sulla "macchina della verità", ormai messa in pensione, a quanto pare, da una nuova tecnica d'indagine: una tomografia nucleare, che consentirebbe di "leggere" le bugie direttamente dentro il cervello, nel momento stesso in cui le elabora.
Non posso fare a meno di pensare all'assurda contraddizione di un mondo che cerca di scoprire le bugie con mezzi sofisticati al limite del maniacale, ma dove la verità ha ormai perso ogni importanza.
Giovanni Romano
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